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Jun 15, 2023Jun 15, 2023

La settimana scorsa abbiamo esplorato l'anestesia, la chirurgia e cosa aspettarci nei giorni precedenti la procedura di tuo figlio.

Ora che sei consapevole delle aspettative di base, passiamo a quella più importante: il giorno dell'intervento.

All'Ospedale Pediatrico Bustamante ti chiediamo di arrivare in sala operatoria (OT) entro le ore 7:00 del mattino dell'intervento. Al tuo arrivo, un'infermiera controllerà il peso e i parametri vitali di tuo figlio (frequenza respiratoria, polso, pressione sanguigna e livello di ossigeno). Il chirurgo e l'anestesista faranno una rapida rivalutazione per assicurarsi che tutto vada bene. Chiederanno (di nuovo) di eventuali raffreddori, tosse o febbre. Se vostro figlio è malato il giorno dell’intervento, l’intervento verrà posticipato. A seconda del tipo di procedura, il chirurgo può utilizzare una penna o un pennarello per segnalare la parte del corpo da sottoporre a intervento. Ciò impedisce confusione e possibili errori.

Il tuo bambino indosserà un camice chirurgico, un berretto e degli stivaletti. Nella maggior parte degli ospedali, a tutti i pazienti presenti nell'elenco dei casi di chirurgia giornaliera viene assegnato lo stesso orario di appuntamento. Naturalmente, non tutti gli interventi chirurgici vengono eseguiti nello stesso momento. Quindi aspettatevi che ci sarà un periodo di attesa: alcuni pazienti più lunghi di altri. Ciò aiuta l’équipe medica a lavorare in modo efficace. Mentre il paziente A esegue gli esami vitali, il paziente B parla con il chirurgo e il paziente C parla con l'anestesista. Ci rendiamo conto che questo potrebbe essere poco conveniente, quindi ti chiediamo di rimanere paziente.

Il primo paziente portato in OT è solitamente il bambino più piccolo, seguito dal paziente più vicino per età e così via. Durante l'attesa, a tuo figlio non sarà permesso mangiare né bere nulla.

Quando sarà il turno di tuo figlio per l'intervento chirurgico, un membro dell'equipe medica (medico, infermiere o portiere) prenderà il bambino da te e lo accompagnerà nella sala operatoria. L'anestesista posizionerà una maschera sulla bocca e sul naso del bambino e consentirà al bambino di respirare gas anestetici per farlo addormentare. Una volta che il bambino si è completamente addormentato, l’intervento può iniziare.

Durante la procedura, l'anestesista monitora continuamente i parametri vitali del bambino. Al termine della procedura, il bambino verrà trasportato dalla sala operatoria alla sala risveglio, dove continueremo a monitorare i parametri vitali e la benda che copre il taglio chirurgico. Una volta che si sveglia, puoi visitarlo! il bambino sarà intontito o assonnato per un po’ mentre l’anestesia svanisce. Quando il bambino sarà completamente sveglio, tutti i parametri vitali saranno normali e potrà bere un sorso di liquidi chiari senza vomitare, gli sarà permesso di tornare a casa. Ti verrà data una prescrizione (di solito antidolorifici e qualsiasi altro farmaco di cui il bambino potrebbe aver bisogno) con istruzioni su quando e per quanto tempo dovrebbero essere somministrati. Sarete informati sulle possibili complicazioni a cui prestare attenzione e, se siete preoccupati, potrete riportare indietro il bambino. Conosci tuo figlio meglio di te, quindi chiama il medico/l'ospedale o vieni a trovarci se sei preoccupato. È meglio entrare e sentirsi dire che va tutto bene piuttosto che restare a casa e la complicazione peggiora. A seconda della procedura, probabilmente ti verrà anche fissato un appuntamento di follow-up per essere rivisto in clinica.

Come per ogni intervento medico, ci sono possibili complicazioni. Le complicazioni più comuni sono nausea e vomito, mal di gola, sonnolenza più lunga del solito e confusione dopo il risveglio. Se non hai mai visto il video di un bambino che si sveglia dall'anestesia e dice cose strane e meravigliose, fatti un favore e fai subito una ricerca su Internet.

Alcune altre possibili complicazioni derivanti dall’anestesia sono:

- Danni ai denti o tagli/contusioni alla bocca (labbra, lingua, gengive, gola)

•lesioni ai nervi derivanti dalla posizione del bambino durante un lungo intervento chirurgico

•essere coscienti/parzialmente svegli durante l'anestesia

• reazione allergica ai farmaci anestetici

• temperatura corporea elevata pericolosa come effetto collaterale dei farmaci anestetici (ipotermia maligna)

•spasmo alla gola: il muscolo della gola si chiude